"Per la loro stessa natura biologica i farmaci biosimilari non possono in alcun modo essere né considerati né trattati allo stesso modo dei prodotti equivalenti"
"Come associazione nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie, consideriamo la proposta di sostituibilità automatica tra farmaco biologico di riferimento e un suo biosimilare, che l' Agenzia del Farmaco ha inviato al ministero della Salute in previsione della prossima legge di Bilancio, semplicemente non accoglibile". Lo afferma in una nota Riccardo Palmisano, presidente di Assobiotec, Associazione nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie che fa parte di Federchimica. "Per la loro stessa natura biologica - ricorda Palmisano - i farmaci biosimilari non possono in alcun modo essere né considerati né trattati allo stesso modo dei prodotti equivalenti. Si tratta di soluzioni terapeutiche simili a un prodotto biologico di riferimento, ma non di copie identiche. A differenza dei farmaci generici, equivalenti ai farmaci originatori, nel caso dei farmaci biosimilari il rapporto di biosimilarità rispetto al farmaco biologico di riferimento a brevetto scaduto deve essere approvato direttamente dall' Ema o dall' Aifa, a seguito di specifici studi clinici di confronto con l' originatore e non attraverso una semplice valutazione di bioequivalenza".
"Assobiotec, tra i cui associati figurano sia imprese che mettono in commercio nuovi farmaci biologici sia imprese che producono e commercializzano farmaci biosimilari (attività che spesso coincidono in un' unica realtà aziendale) - evidenzia il presidente - ritiene fondamentale che i principi della libertà prescrittiva del medico e del diritto alla continuità terapeutica per i pazienti già in trattamento debbano essere sempre garantiti e mai sacrificati per seguire logiche burocratiche o esigenze puramente economicistiche". "Ciò detto - prosegue Palmisano - Assobiotec è convinta che l' introduzione e l' utilizzo di farmaci biosimilari, soluzioni terapeutiche la cui efficacia e sicurezza è garantita da una serie di studi clinici e validata da complesse procedure di autorizzazione preventive alla commercializzazione, possa permettere di liberare risorse utili al finanziamento dell' innovazione che le biotecnologie promettono di garantire nei prossimi anni. I medici prescrittori devono però poter fare affidamento sull' effettiva disponibilità, all' interno della 'cassetta degli attrezzi' cui attingere, dei diversi prodotti atti a garantire la migliore soluzione per le necessità del singolo paziente. Quest' ultimo, tanto che sia già in trattamento, quanto che sia un paziente cosiddetto naif, deve poter contare sull' effettiva disponibilità del farmaco prescelto dal medico, che sia originator o biosimilare".
"Consideriamo, quindi, irricevibili e in controtendenza le proposte di Aifa, tanto più che giungono in un momento storico in cui i ministri Roberto Speranza e Roberto Gualtieri hanno dichiarato che la sanità non deve essere considerata un mero costo, ma un investimento per il benessere di tutta la società civile", conclude.
Sono i risultati dello studio di Fase III STARGLO relativi alla combinazione glofitamab più gemcitabina e oxaliplatino (GemOx) su pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) recidivante o refrattario (R/R)
I pazienti che hanno ricevuto un trattamento diretto dallo pneumologo hanno avuto un minore utilizzo successivo dell'assistenza sanitaria per malattie respiratorie rispetto a quelli che hanno ricevuto cure abituali
La prevalenza d'uso aumenta all’avanzare dell’età, raggiungendo il 60% negli over 85. Nel 2022 gli antibiotici hanno rappresentato, con 938,6 milioni di euro, il 3,5% della spesa e l’1,4% dei consumi totali a carico del Ssn
Il provvedioento per il timore che le misure in atto per ridurre al minimo il noto rischio di agranulocitosi potrebbero non essere sufficientemente efficaci
Il provvedioento per il timore che le misure in atto per ridurre al minimo il noto rischio di agranulocitosi potrebbero non essere sufficientemente efficaci
La maggiore richiesta per l'aumento dello streptococco fra i bambini
Report Oms,"resistenza antibiotica peggiora e l'innovazione è carente"
Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Plos Biology
Presentato presso la Camera dei deputati un innovativo modello, sviluppato da C.R.E.A. Sanità con il contributo di Roche Italia, che valuta i costi-benefici e la sostenibilità dello screening polmonare nel nostro Paese
Ciccozzi: "Con la sua capacità di causare focolai significativi tra gli uccelli e il potenziale di trasmissione agli esseri umani, richiede una vigilanza costante e un'efficace risposta coordinata"
“La professione medica rimane sostanzialmente refrattaria a modelli organizzativi improntati a criteri meramente economici"
I medici di famiglia della Fimmg lanciano un appello alla popolazione, in particolare alle persone anziane e fragili, affinché adottino misure precauzionali per proteggersi ed evitare di dover ricorrere al pronto soccorso
Commenti